IL TRIS DI ROSSI DI LANGA
DELLA CANTINA VEGLIO MICHELINO:
EFFLUVIO DI FRUTTI ROSSI E SPEZIE
CHE INCANTA CON CARNE E CON PESCE
di Fabio Carisio
Per la gioia di un amante del vitigno Nebbiolo ecco tre vini differenti tra loro che possono accompagnare da soli un ottimo pranzo per una importante festività. Con un occhio alla qualità ed uno alla genuinità la cantina Veglio e Michelino & figlio di Valle Talloira nel territorio basso di Diano d’Alba è stata capace di farsi apprezzare sia sul mercato della ristorazione locale che su quello nazionale ed internazionale anche per prodotti di eccellenza alla portata di ogni portafoglio. In altri articoli si è già detto dell’attenzione per la salute che il titolare ed enologo Osvaldo Veglio ha voluto dedicare ai suoi vini: tutti senza residui chimici ed alcuni a bassissimo contenuto di istamine tanto da meritargli recensione sui media nazionali. Ora ci soffermiamo su tre gioielli che si distinguono nell’assortito carnet di oltre venti menzioni enoiche e rappresentano differenti declinazioni della nobile uva Nebbiolo.Da soli sono stati capaci di accompagnare un pranzo festivo con grande gioia dei commensali: il vino rosato, il Nebbiolo d’Alba e il cru di Barolo, due dei quali già presentati nel nuovo abito della rinnovata ed elegantissima etichetta che rende ancora più nobile l’effigie stilizzata con la duplice testa equina dello storico marchio aziendale